17 giugno 2015

Venerdì 19 Giugno. Aspettando il Festival... e aspettando l'Art Night

L'Italia è.. cotta? Venerdì 19 giugno - la serata che precede l'Art Night - torna "Aspettando il Festival": questa volta l'appuntamento è con la fotografia e la musica a Giudecca 795 Art Gallery dalle ore 19.30.

La mostra "Italia cotta" segna un'evoluzione ed un ritorno per il giovane fotografo Gjon Jakaj, 22 anni, che proprio al Festival delle
Arti di Giudecca e Sacca Fisola aveva esordito nel 2013 presentando una visione di Venezia decisamente insolita. Da quella
immagine si è sviluppata la prima parte del suo progetto, quindici scatti dedicati al cibo, al pane, e all'atmosfera della famiglia... la sua: fuggita dalla guerra del Kosovo quando Gjon era bambino, da anni vive e lavora in Italia. Nelle foto di un normalissimo ma in sé speciale pranzo in casa, si leggono affetti profondi e la semplice straordinaria felicità dello stare insieme.
Pane e lavoro per nutrire sogni, desideri, idee: per il loro contenuto simbolico e per la loro freschezza, oltre che per il collegamento con la funzione originaria dell'edificio, le opere di Jakaj sono state selezionate ed esposte nel maggio scorso nell'ex Molino di Venezia (oggi Hilton Molino Stucky Hotel) per la rassegna ART@Hilton, curata dalla 795. La mostra personale continua appunto in galleria.

Il percorso artistico di Jakaj sta proseguendo con l'esplorazione del tema del cibo dal punto di vista del reportage a sfondo sociale. A Giudecca 795 per "Aspettando il Festival" Jakaj presenta  oltre al primo nucleo di "Italia cotta", anche  una parte delle foto scattate a Milano durante la manifestazione NOExpo, che il fotografo ha seguito in tutto il suo svolgersi fino ai disordini finali - dando ulteriore prova di talento ed immediatezza. Una testimonianza dal cuore di una protesta che ancora fa discutere.

Musica funky con Midnight Riffs live set, dalle ore 19.30. Vi aspettiamo!


03 giugno 2015

Contemporary Renaissance II


Our "Contemporary Renaissance" project reaches a new stage. Our galleries in Venezia are hosting the new art by Giulio Rigoni, and his solo show is also on at ART@Hilton (at the Hilton Molino Stucky Venice curated by the Giudecca 795 Art Gallery) presenting three main new works.

The first is about Orpheus, the legendary musician, poet, and prophet. Artist par excellence, demon of nature, a shaman who was able to enchant every living being and even the stones with his music.
Then the polyptych "Distant Lands" shown at the Dakar Biennale, represents the meeting of Europe (Venice) and Africa, depicting Africa from a personal, westernised point of view but one that enhances both fantasy and ancestry to create a universal language.
The third main work of the exhibition is a fantasy scene in which the artist plays with the imagination, the Venetian atmosphere, and a large protective figure.
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The ART@Hilton show can be visited daily at the Hilton Hotel, Giudecca 810, from 9am to 11pm in the Campiello Lounge