13 novembre 2015

Grazie

"In memòria de meu estimat amic Gianluca,
que mai arribaré a conèixer"
- Duarja

Non aspetto le feste di Natale, perché anche queste per noi sono date importanti.

Vorrei solo dirvi grazie, a tutti e tutte. Grazie a chi ha contribuito e contribuisce alla vita di questa splendida galleria.
Grazie a Gianluca, che l'ha creata con me e che non siamo più in grado di vedere con i nostri umani occhi da 5 anni. Il tempo si è fermato, poi è volato. Ed eccoci ancora qui.

Grazie a tutti i collaboratori, i fornitori, gli artisti, i partner e gli sponsor, i clienti, i visitatori di passaggio, gli studenti.
Grazie ai vicini di casa, e a chi più ne ha più ne metta, a tutti quelli che hanno creduto e credono nel progetto. Molti di loro oggi sono amici della galleria e naturalmente miei amici!

E grazie, grazie alle nostre famiglie.

E' comunque bello ogni tanto guardarsi indietro ed immaginare di scrivere la lista completa di tutto quel che abbiamo ricevuto ed incontrato sulla nostra strada. Dal 2007 ad oggi... mi è impossibile citarvi tutti, ma ecco i primi 10 nomi che mi vengono in mente: Alessandro, Benny, Dario, Davide, Erika, Giuseppe, Guillaume, Margherita, Romano, Valentina. Per proseguire non mi basterebbe Facebook!! :)

Un affettuoso benvenuto ad Albert Giralt Duarja e alla sua bella mostra "in memoria del caro amico che non potrò mai conoscere": ti siamo veramente grati per questo omaggio.

La mostra di Duarja è visitabile nell'ambito della rassegna da noi curata ART@Hilton, dalle 9 alle 23 tutti i giorni al Molino Stucky Venice - grazie, a proposito.

Baci

12 novembre 2015

Duarja - "The boy who wanted to be a bird"
We are happy to present at ART@Hilton "Duarja"  (with his appreciated homage on the occasion of the 5th anniversary)
The work of Albert Giralt "Duarja" could be encompassed within the so-called pictorialism photography, but this would only define it on the surface, as, at its heart its search for poetry within objects, landscapes or in the mystery of looks, transcends pure representation, a non-narrative representation which condenses time and reduces it to an instant.
Albert Giralt rediscovers the beauty of the outlived, of the forgotten, subtlety dwells in place of decadence, redefining what was captured earlier when guided by intuition, in an interpretation which isolates the motives, gives them focus and an aura of intimacy; a second layer added onto that which is already present in oblivion
His settings reveal a world, which is just there, close by, its proximity making it invisible.
As usual, the exhibition is open at the Hilton Molino Stucky Venice Hotel  in the Campiello Lounge from 9 to 23. Free entrance 

Duarja - "Still Life"