04 luglio 2016

Sentinelle di Pietra - Gjon Jakaj in mostra a Forte Garda



                             

                                

giudecca795ART GALLERY
è lieta di presentare la

mostra fotografica di Gjon Jakaj
a Forte Garda (Riva del Garda)
con inaugurazione
sabato 9 Luglio 2016 alle ore 19

all’interno del progetto ARTE FORTE “La Babele di linguaggi e di simboli legati ai conflitti” che dall’8 luglio al 28 agosto coinvolge 8 forti austroungarici del Trentino, dove 15 gallerie espongono le opere di 28 artisti. Il progetto cui partecipiamo nasce da un’idea di Giordano Raffaelli rivolta ad ASPART – Associazione dei galleristi trentini ed  ANGAMCAssociazione Nazionale Gallerie d'Arte Moderna e Contemporanea, con la collaborazione del Mart – Museo d’arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto, sotto la direzione di Gianfranco Maraniello.
L’esteso percorso espositivo s’inserisce nell’ambito della rassegna “Sentinelle di Pietra. Di forte in forte sul Sentiero della Pace”, curata dal Circuito dei forti del Trentino – rete promossa dalla Provincia autonoma di Trento-Assessorato alla Cultura in collaborazione con la Fondazione Museo Storico del Trentino, sotto la direzione di Giuseppe Ferrandi.

GJON JAKAJ (1992), è  l’artista più giovane in mostra. Nato in Kosovo, ha della guerra un’esperienza e un ricordo diretti, anche se di bambino in fuga con i genitori e i fratelli verso l’Italia.
Le sue foto assumono la forma del reportage quando indagano momenti di conflitto o incontri casuali che all’autore ricordano opposizioni, confini, barriere: anche a Venezia o Milano, passando da immagini poetiche ad altre più crude, come la documentazione realizzata dall’interno della manifestazione NOExpo (Milano 2015), con scene di guerriglia urbana, “simulazioni di guerra”. Rimandano all’attualità le immagini “Dispersi” con abiti abbandonati vicino all’acqua e una coincidenza tra linguaggio poetico e documentaristico. Nella serie “Madre Europa” una performance che inscena una sorta di allegoria: una donna che sorregge un globo, in realtà una bomba con la miccia. L’artista mette così in discussione convinzioni e appartenenze. La speranza viene riposta in un simbolo della quotidianità che accomuna i popoli, il pane, che utilizza in un suo progetto in corso per disegnare ideali mappamondi.

DURATA E ORARI MOSTRA: da Venerdì a Domenica ore 10-17 fino al 28 Agosto 2016

COME RAGGIUNGERE FORTE GARDA: dal Porto S.Nicolò di Riva del Garda si sale a
piedi lungo il Sentiero della Pace  che segue il crinale di Monte Brione; il forte è situato un centinaio di metri sopra il Lago di Garda.