Non sono murrine, quelle del manifesto della nostra mostra di apertura, ma non ci dispiace immaginare e proporre un'affinità elettiva tra Venezia e Minjung Kim, artista raffinatissima che unisce Oriente e Occidente con i suoi studi, la sua esperienza, il suo gusto e la sua tecnica.
C'erano una volta sue splendide sale vuote, da rinnovare e ripensare. Nel nostro spazio fino a pochi mesi fa aveva sede l'Archivio Luigi Nono. Un cartello con scritto "Affittasi" visto dal vaporetto e siamo qui. Pare impossibile ma ce l'abbiamo fatta: resta ancora molto da fare, aleggia un leggero odore di vernice fresca ma possiamo finalmente spalancare le porte del nostro spazio. Minjung è la nostra regina, le sue opere sono incantevoli e non avremmo potuto iniziare meglio di così. Ci dispiace che per impegni famigliari Minjung non possa festeggiare con noi, ma è nei nostri cuori e la aspettiamo. Grazie a lei e grazie fin d'ora a quanti ci aiuteranno a crescere con i loro suggerimenti e i loro lavori.