ciao blog,
ti abbiamo trascurato un po'! ma ecco le ultimissime novità.
Venite a trovarci alla Giudecca, e troverete una felice rivoluzione. Siamo la prima galleria di street art a Venezia! Così i quattro artisti da noi invitati in occasione della Biennale Arti Visive raccontano questo progetto:
"Mentre i cacciatori di arte giungevano a Venezia per scoprire le novità proposte dalla Biennale, quattro artisti non convenzionali disseminavano di notte le loro opere per le indisturbate calli della città; opere pubbliche non commissionate, alla portata di tutti, comunemente riunite sotto l’appellativo di Street Art. Si tratta dei lavori di Ache77, Blub, Exit Enter e Nian, realizzati nelle notti precedenti all’apertura dell’esposizione più importante del mondo.
I loro interventi hanno chiamato in causa le loro tematiche più care, sviluppate ognuna con una tecnica diversa, un supporto diverso ma uno stesso fine: un’arte di libera fruizione per il pubblico della strada.
Ache77, lo stencil artist conosciuto per la carica emotiva dei suoi volti dai mille e uno significati, ha incollato in questa città le sue xilografie più eloquenti: l’opera 1+1=1, che porta con sé il messaggio della forza che scaturisce dall’unione delle diversità, e Lei, il suo volto inaccessibile e fiero che cambia espressione a seconda del supporto sul quale si posa; carta impalpabile, eterna e fragile come la vita.
Blub, dopo circa un anno torna a Venezia. I suoi interventi, immersi nel blu, rappresentano icone riconosciute o fedeli riproduzioni di opere d’arte del passato, tutti con indosso una maschera da sub. Portando l’inno: “l’arte sa nuotare” le sue incursioni sembrano trovare nella città sommersa, il loro habitat naturale.
Exit Enter è lo street artist divenuto noto grazie ai suoi piccoli omini senza età che ci raccontano in modo onesto e puro piccole verità e grandi sogni. Oltre ai suoi soliti interrogativi, il piccolo omino, riflette sulla condizione in cui si trova oggi Venezia; una città vetrina che non si discosta molto dalla sua Firenze.
Nian, artista fiorentina incentrata sul legame che intercorre tra uomo, natura ed i ritmi del mondo, utilizzando supporti riciclati e materiali non invasivi, ha “seminato” i suoi coloratissimi fiori e le sue creature cariche di energia vitale capaci di rassicurare coloro che distrattamente vi appoggiano lo sguardo.
La realtà si materializza davanti a coloro che decidono di vederla, così come queste opere dalla bellezza effimera, che appaiono e scompaiono a seconda della capacità del loro pubblico di vedere oltre quello che stanno distrattamente guardando. Grazie all’ospitalità della Giudecca 795 Art Gallery, che ha dato l’opportunità a questa forma d’arte fugace di entrare in uno spazio protetto per essere raccontata, nasce “Inside-Outers: 4 street artists in Venice", una retrospettiva del lavoro svolto sui muri della città documentato dalle foto di Marco Siracusano. In galleria gli artisti hanno realizzato alcune opere originali su vari supporti di recupero trovati nelle calli della città. Le opere in strada non sono state commissionate dalla galleria."
ti abbiamo trascurato un po'! ma ecco le ultimissime novità.
Venite a trovarci alla Giudecca, e troverete una felice rivoluzione. Siamo la prima galleria di street art a Venezia! Così i quattro artisti da noi invitati in occasione della Biennale Arti Visive raccontano questo progetto:
"Mentre i cacciatori di arte giungevano a Venezia per scoprire le novità proposte dalla Biennale, quattro artisti non convenzionali disseminavano di notte le loro opere per le indisturbate calli della città; opere pubbliche non commissionate, alla portata di tutti, comunemente riunite sotto l’appellativo di Street Art. Si tratta dei lavori di Ache77, Blub, Exit Enter e Nian, realizzati nelle notti precedenti all’apertura dell’esposizione più importante del mondo.
I loro interventi hanno chiamato in causa le loro tematiche più care, sviluppate ognuna con una tecnica diversa, un supporto diverso ma uno stesso fine: un’arte di libera fruizione per il pubblico della strada.
Ache77, lo stencil artist conosciuto per la carica emotiva dei suoi volti dai mille e uno significati, ha incollato in questa città le sue xilografie più eloquenti: l’opera 1+1=1, che porta con sé il messaggio della forza che scaturisce dall’unione delle diversità, e Lei, il suo volto inaccessibile e fiero che cambia espressione a seconda del supporto sul quale si posa; carta impalpabile, eterna e fragile come la vita.
Blub, dopo circa un anno torna a Venezia. I suoi interventi, immersi nel blu, rappresentano icone riconosciute o fedeli riproduzioni di opere d’arte del passato, tutti con indosso una maschera da sub. Portando l’inno: “l’arte sa nuotare” le sue incursioni sembrano trovare nella città sommersa, il loro habitat naturale.
Exit Enter è lo street artist divenuto noto grazie ai suoi piccoli omini senza età che ci raccontano in modo onesto e puro piccole verità e grandi sogni. Oltre ai suoi soliti interrogativi, il piccolo omino, riflette sulla condizione in cui si trova oggi Venezia; una città vetrina che non si discosta molto dalla sua Firenze.
Nian, artista fiorentina incentrata sul legame che intercorre tra uomo, natura ed i ritmi del mondo, utilizzando supporti riciclati e materiali non invasivi, ha “seminato” i suoi coloratissimi fiori e le sue creature cariche di energia vitale capaci di rassicurare coloro che distrattamente vi appoggiano lo sguardo.
La realtà si materializza davanti a coloro che decidono di vederla, così come queste opere dalla bellezza effimera, che appaiono e scompaiono a seconda della capacità del loro pubblico di vedere oltre quello che stanno distrattamente guardando. Grazie all’ospitalità della Giudecca 795 Art Gallery, che ha dato l’opportunità a questa forma d’arte fugace di entrare in uno spazio protetto per essere raccontata, nasce “Inside-Outers: 4 street artists in Venice", una retrospettiva del lavoro svolto sui muri della città documentato dalle foto di Marco Siracusano. In galleria gli artisti hanno realizzato alcune opere originali su vari supporti di recupero trovati nelle calli della città. Le opere in strada non sono state commissionate dalla galleria."
(foto di Marco Siracusano)