Il 1968 non è stato solo "il '68". E'stato l'anno in cui un giovanissimo architetto e designer, all'indomani della sua prima mostra personale, presentava i suoi lavori niente meno che alla Biennale Architettura di Venezia.
40 anni dopo, proprio in quel giorno, Marcello Morandini era con noi: a Venezia, con due mostre appena inaugurate, e un'allegra famiglia esuberante (e ovviamente un po' delusa per la pioggia battente). Abbiamo trascorso con lui l'anniversario del suo quarantennale, anche accompagnandolo in silenzio attraverso i ricordi: all'inaugurazione della Biennale 2008, Morandini non ha solo osservato il lavoro dei colleghi, ma anche ripercorso e rivissuto momenti che restano soltanto suoi, materializzando con il pensiero - possiamo solo immaginarlo - quel che c'era a fianco di quel che c'è. L'arte - e con essa l'architettura - è un continuo crescere nel confronto di tempi e luoghi. E Morandini è un maestro anche perché non smette di guardare e di imparare, pur avendo davvero molto da insegnare; e appunto, la capacità e la curiosità di guardare è a nostro avviso il primo insegnamento... anche se certe cose avremmo preferito non vederle. E' un onore e un piacere averlo con noi.
17 settembre 2008
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento